"Il gioco delle parole", la sceneggiatura di Marco Stefano Boietti
Come
premessa alla Giornata Mondiale del Libro celebrata il 23 aprile, ho
ricevuto da Marco Stefano Boietti il suo ultimo lavoro letterario Il
gioco delle parole. Dopo
La coda del pavone (L'Arcolaio
editore),
ecco
un'altra sceneggiatura
che
l'autore ha pubblicato con
l'editore
Giuliano Ladolfi di Borgomanero (NO). La prefazione è di Elena
Pozzi. Leggendo Il
gioco delle parole ho
immaginato la trasposizione sul palcoscenico del teatro dei cinque
protagonisti che compongono il quadretto di famiglia, di un tipico
nucleo famigliare americano agli inizi degli anni '40. La guerra
sembra lontana, ma coinvolgerà piano piano madre, padre e i tre
figli in un vortice senza fine, anche quando la guerra sarà finita
con la vittoria degli Stati Uniti e i suoi alleati. I dialoghi sono
un intreccio di parole dette e non dette, battuta su battuta, quasi
un gioco fatale dove il colpo di scena alla fine lascia il lettore
davvero senza parole. Il
gioco delle parole di
Marco Boietti è di scena in libreria, lo trovate qui.
Biobibliografia dell'autore
Sempre vicino alla
pittura di Danilo Boietti, l’autore ha partecipato a varie
manifestazioni personali e collettive soprattutto a Novara.
Biobibliografia dell'autore
Marco Boietti è
nato e vive a Milano. Dalla passione per la musica sono nate molte
delle emozioni trasfuse in numerose liriche riportate da varie
antologie. Dall’amicizia con Danilo Boietti ̶
affermato pittore in Italia e all’estero ̶nasce una stretta collaborazione artistica nonché una consolidata
amicizia. Le pagine dei libri sono sempre intercalate dai dipinti del
maestro. La sua bibliografia comprende varie raccolte.
Nel 2008 pubblica il suo
primo lavoro Moti e Maree, edito da Gruppo Albatros. Nel 2009
Kismet, AltroMondo Editore, un lavoro sul destino interpretato
alla luce di momenti storici differenti. Amaranta, prefato da
Maddalena Capalbi, sempre per AltroMondo, esce l’anno successivo.
Nel 2011 presenta Dalibor, edito da Edizioni Il Grappolo e
introdotto da Maddalena Capalbi. 6.25 un conflitto dimenticato
edito da Blu di Prussia nel 2012 - con prefazione di Maddalena
Capalbi - tratta della guerra di Corea, 1950 – 1953. Loro,
dialoghi poetici, Editore Blu di Prussia, 2013, introdotto da Eugenio
Rebecchi. Hypothesis, poemetto edito da Blu di Prussia, 2013,
prefazione di Anna Lamberti Bocconi. La coda del pavone,
sceneggiatura, editore L’arcolaio, 2014, prefazione di Elena Pozzi.
Cigni di Giada, raccolta poetica, Editore L’arcolaio,
introdotto da Maddalena Capalbi.
Per gentile concessione di Marco Boietti
Dario F. Pericolosi