Aveva da poco pubblicato la raccolta di poesie
Vivere di Versi, che
subito
Vanna Botta Della
Casa si è messa di nuovo all'opera, instancabile come sempre.
I casi della vita raccoglie una quarantina di brevi racconti più, alla fine del libro, una poesia piena di tanti significati. Fedele alla filosofia del
self publishing, l'artista milanese di origini bresciane si è valsa della mia collaborazione grafica. L'illustrazione in copertina è una sua opera di alcuni anni fa, come anche la foto in bianco e nero in quarta di copertina che tanto aveva affascinato
Federico Fellini.
I casi della vita si chiude
con un pensiero dell'autrice:
"Il tempo che passa lascia segni sempre più indelebili sul corpo e nella gestualità di una persona, magari con una nuova spiritualità che mi da la misura di quanto sta accadendo anche a me". Vanna è figlia del grande scultore
Claudio Botta,
scrive poesie, racconti e dipinge. Di lei avevo già
parlato in altri post su Calcio alla Poesia, e posso solo aggiungere che Vanna è una donna fantastica, piena di verve, fucina di progetti pur consapevole che ogni giorno che passa è guadagnato alla causa della vita.