“Ossigeno poetico in un giorno piovoso" di Dario F. Pericolosi
Siamo tornati dalla pausa pasquale, e prima di buttarci nei ritmi frenetici della città, ci siamo caricati di "ossigeno poetico". Due belle parole espresse casualmente dall'amica-poeta Maria Luca, e chi mi hanno ispirato la poesia Ossigeno poetico in un giorno piovoso.
Ossigeno poetico in un giorno piovoso
Osservo il mare impetuoso
sotto la pioggia cristallina
respiro l'atmosfera
delle profonde onde
l'ossigeno poetico irradia luce
nella mia mente provata
guardo l'ombrello nero
diventare un colorato ombrellone
un soffio di vento ha pulito l'aria
e in cielo resta solo qualche nuvola bianca
il sole è bollente come il sangue
l'estasi dura un'estate
L'aria ritorna fredda
alzo il bavero le gocce pungono
aghi di un giorno che si sporca
i piedi di sabbia bagnata
chiudo gli occhi sento l'ossigeno poetico
aspergere nel fondo del cuore
respiro l'atmosfera
delle profonde onde
l'ossigeno poetico irradia luce
nella mia mente provata
guardo l'ombrello nero
diventare un colorato ombrellone
un soffio di vento ha pulito l'aria
e in cielo resta solo qualche nuvola bianca
il sole è bollente come il sangue
l'estasi dura un'estate
L'aria ritorna fredda
alzo il bavero le gocce pungono
aghi di un giorno che si sporca
i piedi di sabbia bagnata
chiudo gli occhi sento l'ossigeno poetico
aspergere nel fondo del cuore
Dario F. Pericolosi