"Il guerriero stanco" di Calogero Di Giuseppe
Ringrazio Calogero Di Giuseppe di Pioltello (MI) per avermi inviato la sua poesia. Amici della poesia, mandatemi sempre le vostre liriche e sarò lieto di pubblicarle. Diamo vitamina alla poesia. Sempre.
IL GUERRIERO STANCO
“Io”
…
Che
credevo di ferire il mondo
Con
la spada dell’ardore
D’una
pura giovinezza…
Eccomi…
a ripensare gli anni scorsi;
E
fiamme bruciare vedo
Le
ingiuste ramaglie della vita.
A
metà strada,
Senz’arma
per lottare
Sto
a pensare…
E
inquieto nel cuore un travaglio
Mi
dice cammina…
Mentre
l’estate tarda a venire.
Vigliacco
io sono,
E
sto a cantare come cicala…
E
penso a dormire,
Guerriero
stanco io sono.
Ferito.
Perché
il male soffoca l’amore
E
il cuore mi distrugge da poeta.
Per gentile concessione di Calogero Di Giuseppe