"Nella pelle del tempo" di Alejandro Lòpez-Luna Delgado

Ringrazio Alejandro Lòpez-Luna Delgado (Spagna) per avermi inviato la sua poesia Nella pelle del tempo. Farà parte dei "Poeti ospiti" di «Calcio alla Poesia». Amici della poesia, mandatemi sempre le vostre liriche e sarò lieto di pubblicarle. Diamo vitamina alla poesia. Sempre.



Alejandro Lòpez-Luna Delgado nasce il 5/10/1974 a Madrid. Vive e lavora a Milano. Attualmente è docente di storia dell’arte al Liceo artistico di Brera. Insegna spagnolo, disegno e pittura in altri istituti. E’ poeta, critico d’arte, pittore e disegnatore. Ha scritto su varie riviste e realizzato diverse pubblicazioni. 
Il padre di Alejandro, Antonio López-Luna, a cui è dedicata la poesia dopo la sua recente scomparsa, è stato anche lui poeta. Ottenne diversi riconoscimenti, tra i quali il Premio "Adonais" di poesia nel 1967. Inizialmente nominato come uno dei poeti principali dei "Novissimi", il poeta ha sempre rifiutato di essere incluso in tale generazione, seguendo il suo percorso personale e stilistico. Ha scritto libri, opere teatrali e sceneggiature di successo.   
 

Per conoscere tutte le opere di Alejandro:
www.alejandrodeluna.com

Nella pelle del tempo 
(dedicata a mio padre Antonio Lopez Luna)

C’e un percorso che abita
nella pelle del sole ed altro
che convive con la sensazione
del nulla, nascosto.
C’e un tempo per fiorire
e un altro per decrescere.
Non mi manca nulla
sono come un cigno di fango
nero e acuto che si scioglie nella
bocca del vino.
C’e una pelle di tomba che
parla negli occhi della gente
mentre cammino, luminoso
nella notte di venere.
Mi sento l' arrivare della fama
senza volerlo; crudele, selvaggia compagna
che oggi solo bacio distante,
quale fiera nemica.

Per gentile concessione di Alejandro Lòpez-Luna Delgado