“Stamattina mi vestirò di bianco” di Angelo Gaccione

Foto di Dino Ignani (2013)
Angelo Gaccione è nato a Cosenza. Narratore e drammaturgo ha pubblicato una quarantina di libri fra narrativa, saggi, teatro, aforismi, arte e testi di critica. Di recente è stato pubblicato tutto il suo teatro in un unico volume Ostaggi a teatro. Testi teatrali. 1985-2007; la quarta edizione di Milano città narrata e il quinto libro di racconti La signorina volentieriVive e lavora a Milano, dove dirige il giornale di cultura «Odissea» a cui collaborano prestigiose firme della cultura italiana ed internazionale. Di seguito una delle sue più belle poesie.

STAMATTINA MI VESTIRO' DI BIANCO

Stamattina mi vestirò di bianco
calcherò il cappello di traverso
ed uscirò sulla via.

Saluterò tutti i passanti
e alla fanciulla che mi offrirà un sorriso
regalerò una rosa.

Mi imporrò di essere allegro
e mi metterò a cantare:
non darò retta all’arrogante e, per una volta,
il pirata della strada non maledirò.

Del governo non mi darò cura
-ma solo per oggi-
perché stamattina vorrò essere lieto
e come un uccello farmi leggero
essere sole nel sole
dimenticare il tempo che ci inquieta,
il male che ci attende

ad ogni varco.

Milano, 10-13 settembre 2011

Per gentile concessione di Angelo Gaccione