Una sobria vacanza con poesia
La mia vacanza a Cesenatico è stata semplice, rilassante e senza sprechi. Osservando le colorate corsie di ombrelloni, ho scritto la seguente lirica: Seguo l'ombra delle tamerici ascoltando il respiro del mare le strofe del Pascoli come onde socchiudono il silenzio salato. Sono brezza i sospiri di Anita tra le braccia dell’eroe dei due mondi le luci del canale fanno riverberare lo stanco approdo dei pescherecci. Nel porto canale non vanno i marinai ma i turisti per i loro sobri acquisti vola via un’ala di stelle verso un altro spazio qui si depositano i sogni che non prendono il volo. L’alba è inumidita dal fiato della salsedine e da una conchiglia di luce escono podisti e ciclisti ad allenare i loro orizzonti di sportività Cesenatico diventa un luogo fantastico. Dario F. Pericolosi