Terra forzata a vivere diversamente



Ogni tanto, come fanno tutti i bravi poeti, vado a “rileggere” le mie poesie. In questi giorni ho ripassato Terra Forzata, silloge di liriche pubblicata nel 2008, e mi sono soffermato un velo di tempo sulla poesia Il mappamondo. Conservo ancora il piccolo mappamondo delle elementari, e riguardandolo, a distanza di più di 40 anni, noto come la terra è forzata a vivere diversamente dalla sua volontà. La sua reazione è violenta, incontrollata, in collera con l’uomo che distrugge, ripara, ricostruisce, distrugge di nuovo, e via così.

Il mappamondo

Intorno al mappamondo
ritrovato in soffitta
si muove la geografia
delle mie cinquantenni mani.

Un dito hanno passato sulla superficie
e uno strato di tempo trabocca
dal calamaio del cuore.

Soffiando via la polvere
vedo ora un’altro pianeta
inserirsi nell’orbita degli alunni occhi
ritornati sui banchi.
 
Dario F. Pericolosi